Menu

Lamezia: 800 studenti in strada in difesa dell’ospedale

Questa mattina (17 dicembre, ndr) un corteo composto da centinaia di studentesse e studenti ha attraversato le strade di Lamezia per protestare contro la grave situazione in cui versa l’ospedale cittadino e più in generale la sanità. Segue il report del Collettivo Ri-Scossa Studentesca presente alla manifestazione.

Alle 8.30 al concentramento davanti al Liceo Tommaso Campanella sono già centinaia gli studenti di tutti gli istituti lametini ed alle 9 il corteo è quindi pronto per partire.
La direzione è l’ospedale Giovanni Paolo II, la cui situazione negli ultimi periodi è molto critica, soprattutto a causa di declassamenti, mancanza di materiale ospedaliero, posti letto, e anche le ultime prese in giro, mediante le classiche promesse che ancora non sono state minimamente rispettate da parte del Ministro Lorenzin, di recente venuta proprio a Lamezia.
La manifestazione ha visto circa 800 studenti e loro voce si è fatta sentire per tutto il corteo che nel suo percorso ha bloccato molti incroci strategici della città.
Il lavoro informativo svolto dagli studenti nei giorni precedenti e l’efficiente gestione della piazza da parte degli organizzatori hanno saputo fare fronte alle varie pressioni e tentativi di strumentalizzazione da parte dell’estrema destra, pronta a mettere il cappello su una manifestazione prettamente studentesca.
Il corteo si è concluso intorno alle 10.30 di fronte la struttura ospedaliera con gli interventi di alcuni membri del personale ospedaliero e testimonianze dirette da parte di mamme che hanno più volte denunciato la grave situazione in cui versa la sanità lametina.
Dopo l’intervento di alcuni rappresentanti dei vari istituti, la manifestazione si è sciolta definitivamente, con la consapevolezza da parte degli studenti di avere portato a casa una grande vittoria, almeno in termini di partecipazione e coinvolgimento.

* Pubblicato da altralamezia il in Comunicati

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *