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Giugliano (NA). I disoccupati intervengono nella campagna elettorale

Sabato 16 maggio presso la biblioteca comunale di Giugliano, si è tenuto un incontro tra il Movimento Lavoratori Disoccupati e i candidati a sindaco, organizzato dal Movimento.
Per la prima volta a Giugliano, città con 130.000 abitanti e un tasso di disoccupazione pari al 40%, un gruppo di disoccupati si è organizzato e ha deciso di non abbassare più la testa, di non sopravvivere aspettando l’assegno emergenziale o la busta della Caritas, di non pendere dalle labbra invitanti del politico di turno, che soprattutto in questo periodo dà il meglio di se’ in quanto a promesse e “regalini” di sorta, i disoccupati non vogliono più aspettare che qualcuno si ricordi di loro e, visto che negli ultimi anni, la politica li ha completamente ignorati, hanno deciso di farsi avanti e di proporre loro stessi delle soluzioni, volte a migliorare non solo la posizione del singolo individuo ma di tutta la comunità, perché è noto che in un posto a rischio come Giugliano trascurare il problema disoccupazione significa alimentare le fila della criminalità e la sottocultura.

Sono intervenuti al dibattito, come candidati a sindaco: Francesco Guardascione (PD), Antonio Poziello (LISTE CIVICHE), Anna Russo (LISTA CAMBIAMENTI), Luigi Guarino (FORZA ITALIA), Vincenzo Basile (FRATELLI D’ITALIA).
Presentavano la proposta dei disoccupati: Vincenzo De Vincenzo (segreteria USB CAMPANIA), Enzo Vanacore (Cooperativa L’UOMO E IL LEGNO), Gennaro Laudiero (Movimento disoccupati di Casoria), Danilo Di Giulio (Movimento Lavoratori Disoccupati Giuglianesi). Moderava Ivan Trocchia. 
Il Movimento Lavoratori Disoccupati di Giugliano, affiliato alla cooperativa “L’uomo e il legno” ed all’USB Campania, propone di applicare a Giugliano un modello già in piedi a Casoria (e non solo) privilegiare i piccoli lavori pubblici in “affidamento diretto e in economia” ai grandi appalti. Metodo che oltre a creare lavoro alleggerirebbe di molto, sia in termini economici che di tempo i Comuni che lo adottano. Con il “Protocollo d’Intesa”, da costruire insieme al sindaco neoeletto, il Movimento (essendo aperto a tutti i disoccupati di Giugliano), ha l’obbiettivo di impiegare nelle ristrutturazioni, le manutenzioni delle strade e del verde pubblico, nella pulizia e riqualificazione delle zone degradate e del litorale, i disoccupati iscritti nelle proprie fila, composte da persone che hanno deciso di rimboccarsi le maniche e aperte a tutti coloro che intendono prendere coscienza e darsi da fare, senza discriminazioni di sesso, razza, religione o politica.
Alla proposta , illustrata con abbondanti riferimenti normativi, i candidati a sindaco hanno reagito in maniera opposta. Premesso che all’assemblea vi erano due assenti giustificati: Nicola Palma (MOVIMENTO 5 STELLE) che ha fatto sapere di essere pienamente favorevole alla proposta, e Andrea D’Alterio (Lista Giugliano Metropoli) che non si è ancora pronunciato. I candidati Russo e Guardascione hanno aderito alla proposta e si sono impegnati entro 30 giorni dal loro mandato a stabilire un tavolo di trattativa permanente con il Movimento. I candidati Vincenzo Basile e Luigi Guarino invece non hanno manifestato particolare interesse alla proposta. 
il candidato Poziello, si è dimostrato attento alla questione lavoro, ma ha risposto alla proposta con una controproposta ispirata ai modelli di Torino e Castellammare, proposta che i disoccupati intendono vagliare con cautela, essendo scettici sul metodo di pagamento attraverso i voucher-lavoro che ritengono inidonei a soddisfare le loro necessità.

MOVIMENTO LAVORATORI DISOCCUPATI GIUGLIANESI

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