La Rete Antifascista di Brescia esprime solidarietà al Compagno Saverio Ferrari vittima di ignobili minacce di chiara matrice fascista.
Saverio è il responsabile dell’Osservatorio nazionale sulle nuove destre, da sempre svolge un intenso lavoro di raccolta dati e analisi degli avvenimenti della fenomenologia fascista in Italia ed in Europa. Spesso è stato invitato anche a Brescia per partecipare a tavole rotonde, convegni e presentazione di libri, quasi sempre è stato accolto con striscioni o scritte murali dai toni inquietanti della serie “lame all’infame”. Il riferimento al suo lavoro d’inchiesta è evidente soprattutto perché è sempre ricco di particolari con date, luoghi ed anche nomi e cognomi.
Non stupisce che proprio in questa fase i fascisti facciano la voce grossa alzando il livello delle minacce dirette. Fase caratterizzata da una sorta di riorganizzazione dei gruppuscoli nazi-fascisti italiani dietro a campagne xenofobe anti-immigrato. Gruppuscoli che si sentono legittimati perché sdoganati da partiti come la Lega Nord che ha addirittura fatto alleanze elettorali con alcuni di loro.
Diverse sigle che ad esempio a Brescia si sono ritrovate tutte insieme dietro al paravento di “Brescia ai bresciani” e che hanno occupato quasi militarmente l’intera frazione di San Colombano di Collio per un intero mese al fine di opporsi a venti richiedenti asilo ivi ospitati. Tutto ciò con atteggiamento latitante delle forze dell’ordine e l’indifferenza di istituzioni, partiti e sindacati.
Intanto dobbiamo esprimere forte preoccupazione per le minacce dirette ad un militante della stessa Rete Antifascista bresciana mosse da ambienti marcatamente fascisti e collusi con la criminalità comune.
L’altra sera volti noti dell’estremismo di destra bresciano hanno cercato in tutti i modi di provocare una rissa davanti ad un locale abitualmente frequentato da antifascisti. Taluni dei provocatori risulterebbero destinatari di “foglio di via” dalla città e l’argomento veniva usato come sfida.
Siamo vicini a Saverio Ferrari e a tutti i compagni che con il proprio quotidiano lavoro cercano di smascherare le trame nere che ancora negli anni 2000 costituiscono un serio pericolo per la democrazia.
Rete Antifascista Brescia
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