Ross@ esprime tutta la sua totale e concreta solidarietà alle compagne e i compagni del “ Sindacato è un’altra cosa “ oggetto della repressione poliziesca all’interno del sito Expo.
Manifestare e continuare a denunciare il vero volto di questo colossale tempio dello sfruttamento e dell’ipocrisia è diventato un reato. Così come lo diventa evidenziare ruoli oggettivamente complici quale quello della Cgil che, non contenta di aver firmato un accordo per il lavoro sfruttato, precario e gratuito, decide di celebrare proprio dentro l’Expo un incontro del suo massimo organo dirigente, a dispetto di quel mondo del lavoro che di negazione dei diritti, in questi anni, ne ha fatto incetta.
La deriva autoritaria continua, cosi come ci ricorda la Val Susa, Bologna e Ventimiglia, tanto per restare alla cronaca delle ultime due settimane, a questo occorre dare risposte concrete.
Organizzare ogni forma di resistenza è il primo passo.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa