Dopo aver ricevuto la notizia dai B&B di dover lasciare nei prossimi giorni le stanze, questa mattina le famiglie sgomberate lo scorso 16 febbraio dalla palazzina di via Furnari si sono radunate sotto il Palazzo degli elefanti per chiedere e poi ottenere un incontro al vice sindaco Consoli che aveva promesso una permanenza di almeno 2 mesi.
Le promesse fatte all’indomani dello sgombero delle 22 famiglie di via Furnari erano sostanzialmente due: permanenza assicurata in B&B per due mesi e l’accompagnamento, tramite i servizi sociali, nella ricerca di nuovi alloggi attraverso l’utilizzo del Buono casa.
Fino ad oggi nessuna delle due promesse pareva essere mantenuta.
Proprio in questi giorni, a meno di un mese dallo sgombero, i B&B avevano intimato le famiglie di lasciare le stanze, così scatta la protesta.
Radunati sotto il Comune si è riusciti ad avere un incontro con il Vice sindaco Consoli e l’assessore alle Politiche sociali Villari ed ottenere una proroga ai due mesi promessi per lo stanziamento nei B&B ed un incontro per domani alle ore 10:00 con i Servizi Sociali, per dare concretezza alla ricerca di alloggi alternativi.
Ancora una volta appare evidente come non si possa abbassare la guardia, ma si debba continuare a lottare per un diritto che dovrebbe essere già garantino: una casa.
Prossimo momento quindi per domani alle ore 10:00, in via Dusmet in cui incontreremo la dottoressa Campione, dirigente dei Servizi Sociali.
Comitato Casa x Tutti
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