Gli attivisti dei Comitati No-Muos di diversi Comuni siciliani, tra cui Niscemi, Catania, Modica, Vittoria, Militello, Piazza Armerina, Caltanissetta, Ragusa si sono riuniti all’interno della Sughereta di Niscemi, discutendo delle iniziative e delle azioni da mettere in campo per continuare la lotta contro le parabole satellitari americane del Muos e per chiedere lo smantellamento delle 41 antenne militari funzionanti.
I numerosi attivisti del Coordinamento regionale dei Comitati No-Muos hanno sottolineato la necessità di rafforzare il presidio permanente no-muos ubicato vicino alla base americana di Niscemi e di intensificare le attività nel periodo delle feste natalizie: “Aspettiamo un contatto dal governatore Crocetta per un incontro con i Comitati No-Muos. Non siamo intenzionati ad attendere lungamente e perciò siamo pronti a continuare i nostri blitz per ricordargli l’impegno assunto con noi contro il Muos. Ancora oggi Crocetta nulla ha prodotto di concreto per bloccare i cantieri delle parabole militari: lo “seguiremo” e i blitz no-muos al Teatro Comunale di Vittoria e al Pala-Nitta di Librino potrebbero essere per lui i primi di una lunga serie”. In assemblea, alla presenza anche di attivisti No-Tav, è stato ribadito che “non verrà consentito a nessuna autogru della ditta Comina di passare per completare i lavori delle parabole e che il presidio permanente nel periodo natalizio diventerà avamposto creativo di aggregazione e di iniziative per la pace e la difesa della Sughereta.”
Prevista la costruzione presso il presidio permanente di un PRESEPE NO-MUOS CONTRO LE ANTENNE INQUINANTI E LE GUERRE e che potrà essere visitato a partire da giorno 22 dicembre. Inoltre la sera del 25 Dicembre il presidio sarà animato da una CENA DI SOLIDARIETA’ NO-MUOS. Dal presidio permanente, ubicato in un’area assai vicina alla base americana, è possibile osservare le enormi antenne militari funzionanti da 20 anni ed è in questa zona che passeranno il 6 Gennaio mattina i partecipanti all’ESCURSIONE SUGHERETA NO-MUOS promossa dal Coordinamento regionale dei Comitati No-Muos in collaborazione con diverse associazioni ambientaliste della Sicilia sud-orientale. Per giorno 1 Gennaio di pomeriggio e sera è infine prevista una FESTA-CONCERTO DI AUTO-FINANZIAMENTO con falò e carciofata. “Contiamo di coinvolgere tante persone e anche gli operatori dell’informazione per far vedere direttamente e da vicino i danni provocati sull’eco-sistema dalle 41 antenne militari già funzionanti e dalle parabole satellitari in costruzione”.
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