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Bagnoli. Attivisti violano l’area sigillata. “No al commissariamento”

I sigilli giudiziari a poco servono dinanzi la violenza dello Stato e della truffa del commissariamento. Un gruppo di studenti, disoccupati e attivisti politici sono entrati nell’area ex-italsider sulla famosa gru, un azione che mira a distruggere la strategia di immobilismo applicata su questo territorio. Oggi rispondiamo a quelli che sono gli attacchi del governo Renzi che si stanno materializzando con la figura del commissario, se pensano di poter applicare le loro scelte dall’alto si sbagliano di grosso. Bagnoli non si è rassegnata e non abbasserà la testa difronte a questo attacco.

Aprite gli occhi, chi parla di voler “sbloccare” bagnoli altro non vuole fare che rimettere le mani sulla città e dopo 20 anni continuare una nuova speculazione…

Perché qualcuno ci “punta”? Perché diamo fastidio? Perché subiamo la repressione? Semplicemente perché sappiamo bene e lo diciamo che dietro il commissariamento di Bagnoli ci sono i poteri forti. Ci sono i gruppi come Caltagirone (Ex-Cementir pronto per una nuova colata sulla costa), c’è il mostro dello “stato” Fintecna, ci sono le aziende dietro il PTA (polo tecnologico dell’ambiente) legate a Lettieri come Medsolar, ci sono i vari gruppi come Amra o i costruttori “locali” come Faraone Mennella. Basta vedere le dichiarazioni del Presidente dell’Unione degli Industriali.

E sopratutto ci sono le coperture politiche dei vari partiti che hanno gestito tramite società “pubbliche” gli interessi privati come la Bagnoli Futura. C’è il centro-sinistra responsabile del disastro ambientale e della precarietà sociale ed ambientale che oggi parla di “immobilismo” dopo aver sperperato fiumi di denaro pubblico.

Vogliono farci credere che il problema sono i piani regolatori, quando il nostro problema sono i loro interessi. E loro dovrebbero sbloccare Bagnoli?

Contro questi ci mobilitiamo: o noi o loro.

Un’altra Bagnoli è possibile! Bagnoli la sblocchiamo noi!

Chi ha inquinato paghi, bonifiche reali e sotto controllo popolare, lavoro stabile e sicuro, per una nuova economia produttiva basata sul rispetto dell’uomo e della natura, spiaggia pubblica e cooperative di disoccupati a gestirle, parco urbano e attività produttive compatibili pulite, nessuna cementificazione, servizi e spazi sociali!

MERCOLEDI 30 SETTEMBRE / Viale Campi Flegrei h. 10.00 

LIBERIAMO BAGNOLI ​http://www.laboratoriopoliticoiskra.org/comunicati/bagnoli-e-area-flegrea/item/475-ogni-sigillo-verra-violato-il-commissariamento-sara-popolare.html

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