L’avvocato francese della famiglia del colonnello, Marcel Ceccaldi, ha annunciato la decisione in un’intervista rilasciata alla radio Europe 1 nella quale accusa l’Alleanza Atlantica dell’omicidio di Gheddafi. «Sono stati gli elicotteri della Nato a sparare sul convoglio nel quale viaggiava. Il convoglio non rappresentava un rischio per la popolazione (civile, ndr). Per cui è stato un omicidio premeditato dalla Nato», ha detto il legale. Il raid aereo non ha ucciso Gheddafi, hanno ferito l’ex leader, che poi è stato «finito» dalle forze del Consiglio nazionale transitorio, ha accusato l’avvocato. Il colonnello è stato ucciso giovedì scorso dopo essere stato catturato dagli uomini del Cnt mentre tentava di fuggire da Sirte, sua città natale. Il presidente del Cnt Mustafa Abdul Jalil ha annunciato una commissione d’inchiesta sulla morte di Gheddafi, dopo che le Nazioni Unite e alcuni Paesi occidentali avevano chiesto che venisse fatta chiarezza sulle cause che hanno portato al decesso del colonnello.
La Nato intanto ha rimandato a venerdì prossimo la riunione, prevista per oggi, con cui avrebbe dovuto prendere la decisione finale sul termine della missione in Libia, per consentire al segretario generale, Anders Fogh Rasmussen di proseguire, le consultazioni con l’Onu e il Cnt. È quanto si apprende da fonti Nato. Il Cnt intanto, dopo la richiesta di ieri di prolungare la missione Nato almeno di un mese, ha domandato oggi che lo stop avvenga a fine anno. «Ora che abbiamo ottenuto la vittoria – ha detto oggi il presidente del Cnt Mustaf… Abdel Jalil – il popolo libico si augura che la Nato mantenga le sue operazioni almeno fino alla fine dell’anno». Il presidente del Cnt ha parlato a Doha, in occasione dell’apertura di una riunione con i capi di stato maggiore dei paesi impegnati militarmente in Libia. Lo scorso 21 ottobre, all’indomani della morte del Colonnello Muammar Gheddafi, il Consiglio Atlantico, che riunisce gli ambasciatori dei 28 paesi membri, aveva annunciato la fine della missione Unified Protector per il 31 ottobre prossimo.
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