Rodrigo Londono, dirigente delle Forze armate rivoluzionarie della Colombia (Farc), ha confermato l’apertura di negoziati di pace con il governo colombiano. Lo ha affermato il comandante delle Farc, Mauricio Jaramillo, durante un punto stampa all’Avana.
Il messaggio del dirigente delle Farc annuncia “la chiusura del processo esplorativo e l’inizio del ciclo di negoziati nel quadro del difficile, ma necessario, cammino di costruzione di una pace stabile e duratura per la Colombia”, ha detto Jaramillo.
In precedenza, il presidente colombiano Juan Manuel Santos aveva annunciato l’apertura di negoziati di pace con i ribelli delle Farc, a partire dal prossimo mese in Norvegia. “I colloqui inizieranno a Oslo durante i primi quindici giorni di ottobre”, e proseguiranno all’Avana, a Cuba, ha dichiarato Santos in un
discorso solenne alla nazione, trasmesso in tv dal palazzo presidenziale di Bogotà.
Sui negoziati in corso tra le Farc e il governo colombiano, il ministero degli esteri di Cuba ha emesso questa notte una nota che riportiamo integralmente qui di seguito:
Dichiarazione del Ministero delle Relazioni Estere della Repubblica di Cuba.
La Rivoluzione cubana ha un impegno storico con la pace in Colombia e con gli sforzi tendenti a porre fine al conflitto politico, sociale e militare di quel paese fratello dell’America Latina e dei Caraibi.
Il Governo di Cuba ha fatto sforzi discreti e costruttivi per aiutare nella ricerca di una soluzione negoziata, rispondendo sempre a una richiesta delle parti coinvolte e senza influire per niente sulle loro rispettive posizioni.
Nel corso di oltre un anno, su richiesta espressa dal Governo della Colombia e delle Forze Armate Rivoluzionarie di Colombia – Esercito del Popolo (FARC-EP), e rispettando gelosamente l’impegno di fiducia accordato, il Governo cubano ha dato la sua collaborazione e appoggio allo svolgimento di colloqui esplorativi che conducano a un processo di pace, partecipando al contempo come garante nelle deliberazioni. Per richiesta di entrambe le parti, ha anche fatto da garante, insieme ai Governi di Norvegia e Venezuela, per il trasporto a Cuba dei rappresentanti delle FARC-EP.
Come frutto dei colloqui esplorativi tenutisi a L’Avana dal 23 febbraio 2012 e come da dichiarazione delle parti, si è aperto un processo di dialogo impegnato per la pace e la soluzione del conflitto storico in Colombia, che Cuba appoggia, cosciente dell’importanza che ha per il popolo colombiano e della sua influenza sull’America Latina e i Caraibi. Il Governo cubano continuerà a prestare il suo aiuto solidale e i suoi buoni uffici a favore di questo sforzo, nella misura in cui il governo della Colombia e le FARC-EP li richiedano.
L’Avana, 4 settembre 2012
(traduzione di Rosamaria Coppolino, redazione Nuestra America, Italia)
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