Nella notte a cavallo tra il 1993 e il 1994, tra Messico, Stati Uniti e Canada sarebbe entrato in vigore il Nafta. Ma la mattina del 1 gennaio 1994 il mondo conobbe una insurrezione popolare e una organizzazione: l’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale.
In diverse città del Chiapas, i guerriglieri dell’Ezln, molti tra loro erano indigeni, occuparono i palazzi istituzionali per protestare contro il Nafta e la condizione di enorme sfruttamento del loro popolo. La repressione scatenata dal governo messicano fu cruenta, ma l’insurrezione zapatista fece il giro del mondo e la lotta contro la globalizzazione liberista incarnata dal Nafta entrò di prepotenza nell’agenda politica internazionale. Le scelte successive dell’Ezln risultarono per molti aspetti discutibili, ma l’importanza di quell’azione nel Capodanno del 1994 non è in discussione. Trentacinque anni dopo la Rivoluzione Cubana in America Latina i tentativi rivoluzionari tornavano a manifestarsi.
Per il 25 anniversario di quella insurrezione, l’Esercito Zapatista di Liberazione Nazionale (EZLN) ha convocato tutti i suoi sostenitori e simpatizzanti il 31 dicembre e il 1 gennaio nel cuore della Selva Lacandona, per ricordare il 25 ° anniversario della loro rivolta,.
In una lettera, l’EZLN ha anche invitato i membri del Congresso Nazionale Indigeno (CNI), il governo del consiglio indiano (CIG).
Nella lettera firmata dal Subcomandante Insurgente Moisés e Subcomandante Insurgente Galeano, si riferisce che la riunione si terrà presso il Centro “Tracce di Memoria”: un luogo recuperato nei pressi della città di Guadalupe Tepeyac territorio, Comune Zapatista ribelle autonomo di San Pedro de Michoacán.
L’incontro è iniziato dal 26 e si terrà fino al 30 dicembre con il seguente ordine del giorno: “Risultato della consultazione interna derivata dalla riunione di agosto 2018”; “Analisi e valutazione della situazione attuale dei loro mondi” e “Quali sono le prospettive?”
Un secondo evento è stato convocato per celebrare il 25 ° anniversario della guerra contro l’oblio e si terrà 31 dicembre e il 1 gennaio 2019 nella caracolas de La Realidad-Trinidad, in territorio zapatista.
L’EZLN ha preso le armi il 1 ° gennaio 1994, dopo 10 anni di formazione clandestina in tutta la regione e nelle circostanti aree indigene della Selva Lacandona.
L’EZLN è presente in cinque regioni con cinque caracoles: Oventik, Morelia, La Garrucha, Roberto Barrios e La Realidad-Trinidad.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa
