L’aviazione israeliana ha bombardato all’alba di oggi la Striscia di Gaza. Il ministero della Sanità palestinese ha dichiarato che 12 persone sono state uccise nella Striscia di Gaza e almeno altre 20 altre sono rimaste ferite negli attacchi aerei israeliani, sottolineando che gli equipaggi delle ambulanze stanno continuando a evacuare le vittime dalle aree colpite.
Il ministero ha affermato che nove delle 12 persone uccise nelle incursioni aeree israeliani erano civili e che tra i morti ci sono donne e bambini. Un giornalista dell’Afp a Gaza ha visto la cima di un edificio in fiamme dopo gli attacchi e le ambulanze che evacuavano i morti.
L’esercito israeliano ha dichiarato di aver preso di mira tre leader della Jihad islamica. L’organizzazione palestinese ha confermato l’uccisione di tre militanti, nominandoli in un comunicato: Jihad Ghannam, segretario del consiglio militare delle Brigate Al-Quds, e Khalil al-Bahtini, anch’egli del consiglio e comandante dell’ala militare nel nord di Gaza, Tareq Ezzedine, uno dei capi militari nella Cisgiordania occupata.
L’esercito israeliano ha dichiarato che 40 tra aerei e droni sono stati coinvolti negli attacchi alla Striscia di Gaza. Ha, inoltre, chiuso il checkpoint Erez/Beit Hanun e il valico commerciale di Kerem Shalom/Abu Salam, situato a nord e a sud della Striscia, fino a nuovo avviso.
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Mauro
Ci sono più morti a Gaza x bombardamenti in un giorno che in Ucraina in un mese…eh ma il mostro è Putin… Qualcun*lo dica al Manifesto…
Giovanna Tripodi
più che al Manifesto , forse, dobbiamo diventare capaci di farlo arrivare ai nostri connazionali, soprattutto ai più giovani.