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Grecia. Sull’Acropoli di Atene un appello alla lotta

Due enormi striscioni sono stati dispiegati sull’Acropoli di Atene, con le scritte ‘Il popolo ha il potere e non si arrenderà mai”, “organizza il contrattacco” gli striscioni sono scritti in lingua greca e inglese, per esortare la cittadinanza a nuove proteste contro le ultime misure di austerity imposte dai creditori stranieri per evitare la bancarotta del paese.

Protagonista della protesta è il sindacato di classe Pame e sul posto si sono radunati circa 150 manifestanti. Da oggi è in discussione in parlamento la legge per l’attuazione del Programma a Medio Termine, il piano antisociale da 28 miliardi di euro che dovrà essere approvato entro questa settimana. Il primo ministro, George Papandreou, potrà contare su una esigua maggioranza parlamentare per l’approvazione del piano, senza il sostegno del principale partito dell’opposizione Nuova Democrazia.

Domani e dopodomani è stato convocato un nuovo sciopero generale, questa volta di 48 ore.

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