Il Coordinamento Nazionale No Debito ha ripreso la sua tabella di marcia dopo il seminario di Firenze del 28 aprile scorso sulla strutturazione del movimento No Debito sia a livello nazionale che locale e sulle iniziative per le prossime settimane.
Dopo un approfondito scambio di idee sulla proposta di strutturazione del movimento, con gli interventi dei Comitati No Debito di Roma, Genova, Napoli, Milano e la lettura dei report inviati dai comitati No Debito di Padova, Bologna, Pisa è stato accolto un emendamento al testo sulla Proposta di strutturazione, presentata alla discussione nei comitati locali e a Firenze. E’ stata anche approvata la proposta sulla rotazione dei portavoce – nazionale e locali – di massimo 6 mesi. Per il primo mandato sono stati indicati i compagni Giorgio Cremaschi ed Emidia Papi.
Dopo la riuscita manifestazione di Milano del 31 marzo – Occupyamo Piazza Affari – il movimento No Debito intende riprendere il suo programma di mobilitazione.
Il primo terreno è quello delle prossime iniziative politiche contro il Fiscal Compact. Il 31 maggio in concomitanza con il referendum sul Fiscal Compact in Irlanda, ci sarà un’assemblea pubblica a Roma il 31 maggio all’università La Sapienza con l’invito a tutti i Comitati No Debito locali a mettere in campo iniziative nelle varie città per il 31 marzo, approfittando del referendum irlandese per contestare e denunciare il Fiscal Compact che l’Unione Europea intende imporre ai paesi membri. Iniziative di informazione anche in previsione della discussione parlamentare e delle relative iniziative di contestazione previste per giugno. E’ stato approntato un testo di petizione popolare per la richiesta di referendum sul patto fiscale (fiscal compact) che al più presto verrà distribuito ai Comitati locali per l’inizio della campagna di raccolta firme.
Si è deciso di impegnare il Comitato No Debito in una campagna di denuncia a livello nazionale contro la reintroduzione dell’Imu e il sistema vessatorio di riscossione di Equitalia.
Il Comitato No Debito rilancia la proposta di tenere entro giugno a Napoli la seconda manifestazione nazionale prevista dopo Milano, una manifestazione che abbia al centro il Meridione, disoccupazione e lavoro ma anche la questione Equitalia emersa con forza dalle lotte sociali a Napoli.
Sul piano delle iniziative relative a lavoro e art.18, il Comitato No Debito sostiene attivamente l’assemblea nazionale dei delegati e Rsu convocata a Roma per sabato 26 maggio, anche in previsione delle iniziative in occasione del dibattito parlamentare sulla controriforma del lavoro. Il Comitato No Debito a Roma aderisce inoltre alla Notte della Costituzione prevista a cavallo tra il 1 e il 2 giugno.
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