La Merck Sharp & Dohm, multinazionale americana del farmaco, nel giugno del 2013 ha informato i propri dipendenti della volontà inderogabile di abbandonare l’Italia, chiudendo, alla fine del 2014, lo stabilimento di Pavia, ultimo rimasto in Italia e uno degli ultimi in Europa. Nel contempo la MSD procede alla messa in mobilità dei lavoratori della rete commerciale con sede a Roma.
La fabbrica di Pavia, che soddisfa la quasi totalità del fabbisogno mondiale di un farmaco antidiabetico, a detta della stessa casa madre è uno dei fiori all’occhiello di tutto il gruppo. Su mandato dei lavoratori, l’USB di Pavia organizza il 23 novembre prossimo dalle ore 10.00, presso la sala “C. BARBIERI”, in Piazza Italia a Pavia, un’assemblea pubblica per coinvolgere l’intera cittadinanza sulla vicenda Merck Sharp & Dohm. L’assemblea indetta dalla USB intende dare parola a chi fino ad ora non l’ha avuta – i lavoratori e alla città intera – con l’intento di avanzare proposte che possano salvare i 270 posti di lavoro.
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