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Orgoglio e pregiudizio. Il pubblico impiego e una classe politica penosa

"Renzi: "Gli impiegati pubblici, devono per primi tornare a sentire l'orgoglio di servire il tricolore".
Orgoglio di servire il tricolore???
Noi abbiamo l'orgoglio di servire i cittadini nonostante quotidianamente questa politica ci massacra per giustificare il passaggio di interi pezzi della pubblica amministrazione in mano ai privati che ne fanno carne da macello per spremere sporchi guadagni.
Privatizzazioni che hanno causato e causano perdite di migliaia di posti di lavoro, con il demente popolo nostrano che prima applaude e poi con il figlio laureato dentro casa si domanda cosa fare!
Noi siamo orgogliosi del nostro lavoro e lo si può vedere dalla continuità dei servizi resa possibile dai lavoratori pubblici nonostante i tagli a mezzi e lavoratori che questo idiota, insieme alla sua ciurma politica che va da ex fascisti fino ad ex comunisti, continuano a fare, nonostante i 1200 euro al mese, nonostante l'accanimento normativo che da un lato ingabbia i lavoratori pubblici in inutili ridicoli populisti obblighi e doveri mentre dall'altro nega concrete opportunità.
Noi il tricolore ce lo abbiamo cucito addosso visto che si va avanti nonostante la melma politica che ogni giorno invade i nostri uffici, il nostro lavoro.
Imparate voi ad onorare quel tricolore dimettendovi immediatamente da una carica per cui nessun cittadino vi ha eletto legittimamente.
Voi che state per violentare la nostra costituzione dimettetevi e vergognatevi!»

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