Alla Titan di Finale Emilia (Modena) prosegue lo sciopero interno e il presidio permanente ai cancelli, dove da ben sei giorni non esce un solo camion. Allo sciopero del 1° turno l’adesione è stata del 99%. I lavoratori e le lavoratrici che affollano i presidii davanti alla fabbrica, dopo aver respinto la proposta di Fim, Fiom, Uilm di rivedere al ribasso la piattaforma, confermano la richiesta di estensione del premio feriale di 1600 euro a tutti.
La storia di questa lotta è esemplare, una storia che parla di solidarietà tra lavoratori e che riesce a portarci molto più in avanti, ci racconta della dignità che ognuno di questi operai.
L’USB settore industria esprime la massima solidarietà e sostegno ai lavoratori e alle lavoratrici della Titan di Finale Emilia, da giorni in sciopero per ottenere un contratto aziendale che porti salario e diritti. Di fronte alle giuste rivendicazioni portate avanti dalle RSU, l’azienda Titan si è chiusa al confronto, un atteggiamento questo che va respinto con forza e decisione. Le aziende con le loro associazioni padronali, in linea con il Marchionne pensiero, vorrebbero azzerare la voce dei lavoratori e imporre contratti aziendali e nazionali, privi di reali aumenti di salario e con un peggioramento delle normative su orario, ferie e diritti sindacali.
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