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Firmato il CCNL? Il comparto Scuola Università e Ricerca non c’è più

Un contratto in tre tranches e con aumenti diversi tra settori ed a rate, possiamo sbagliare, ma a memoria non ci viene in mente un precedente.

Senza entrare nel dettaglio, lo faremo nei prossimi giorni dopo aver studiato i contenuti del contratto, il dato più evidente e, a nostro avviso, incontrovertibile è la composizione disfunzionale del comparto Istruzione e Ricerca.

Un comparto sbilanciato, che mette insieme settori completamente diversi che mai raggiungeranno l’omogeneità. Tutti diranno la propria, chi ha firmato, chi non ha firmato, Aran.

Qualcuno già l’ha detta. Nessuno però ha finora avuto il coraggio di affrontare il vero nodo rappresentato dalla composizione irrazionale che penalizza tutti, in particolare i settori più piccoli, Ricerca, Università e AFAM.

Lo facciamo noi. Lo stiamo dicendo da anni, serve scorporare la Scuola e ragionare su un nuovo assetto che valorizzi davvero settori che dovrebbero rappresentare il fiore all’occhiello di qualsiasi Paese avanzato.

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