Polemiche per la massiccia presenza degli indagati per la strage ferroviaria di Viareggio. Sit-in dei familiari alla Stazione Termini: “Viareggio non sopporta questa ulteriore offesa“. Invitiamo cittadini, pendolari e ferrovieri a portare loro la solidarietà durante il sit-in a Via Giolitti.
La sicurezza dei nostri treni è un patrimonio prezioso messo a rischio dal processo di liberalizzazione e privatizzazione che frammenta e rende incontrollabili i complessi processi produttivi del trasporto ferroviario.
Il tema del convegno “Approccio integrato alla sicurezza: l’esperienza del gruppo Fs” che si terrà martedi 22 maggio alle 9,00 presso la “Sala Mazzoniana” al binario 24 della Stazione Termini, promosso dai principali attori della sicurezza ferroviaria, si annuncia molto interessante ed attuale – alla sola condizione che non risulti una sorta di ‘difesa d’ufficio’ – sia per l’imminenza della definizione delle imputazioni per la strage ferroviaria di Viareggio del 29 giugno 2009, che per la miriade di incidenti ‘minori’ e infortuni che continuano ad accadere sui binari italiani.
Forti perplessità suscita, infatti, la presenza in massa – quasi un’ostentazione – dei principali indagati nel processo ‘Viareggio’ e del consulente della difesa; motivi di opportunità e rispetto per il corso della giustizia e delle vittime avrebbero consigliato maggiore prudenza e sobrietà. Un’occasione per il Gruppo Fs, l’Agenzia per la sicurezza (ANSF), il ministero, la magistratura e l’Agenzia Europea, protagonisti e responsabili della sicurezza ferroviaria per fare il punto della situazione, anche alla luce degli ultimi episodi – particolarmente preoccupanti per il loro grado di rischio – che hanno riguardato ancora treni merci, treni viaggiatori, sia regionali che alta velocità e per mostrare all’opinione pubblica i loro orientamenti sul tema.
I familiari delle vittime e le associazioni di Viareggio che, comprensibilmente, hanno contestato la massiccia presenza di indagati che la fa sembrare quasi una ‘passerella’, saranno presenti all’appuntamento con le foto dei loro cari e terranno alle 11 e 30 una conferenza stampa sul luogo, per ‘ricordare’ a tutte le personalità che hanno responsabilità istituzionali quali sono le conseguenze del degrado degli standard di sicurezza.
«Promotori e relatori – spiega in una nota Daniela Rombi, presidente dell’associazione “Il Mondo che vorrei” – saranno gli indagati per il disastro ferroviario di Viareggio. Sul palco siederanno Moretti, Elia e Soprano, rispettivamente amministratori delegati delle società Ferrovie Spa, Rfi Spa e Trenitalia Spa, anch’esse indagate». Ma non basta – sottolinea : «Perché a relazionare ci saranno anche i loro consulenti nello stesso procedimento giudiziario». Il riferimento è a Giorgio Diana, che è consulente di Moretti ed a Gabriele Malavasi che è il professore universitario con il quale lavora, in strettissima collaborazione. «L’associazione dei familiari “Il Mondo che vorrei” onlus, Assemblea 29 Giugno e Viareggio – conclude – saranno presenti per dimostrare il loro disgusto a tale iniziativa, per chiedere con più forza verità, giustizia e sicurezza. Gli indagati devono dimettersi ed attendere a casa loro il verdetto di un giusto processo». Ancora In marcia invita i cittadini sensibili al tema, i pendolari e i ferrovieri a portare nella mattinata di martedi 22 maggio, la solidarietà della città e della categoria ai familiari presenti al sit-in in VIa Giolitti 2/a.
20 maggio 2012
Programma provvisorio del convegno:
9,00 accoglienza –
9,30 Apertura lavori – Mauro Moretti, ad gruppo Fs Spa –
Interventi – Michele Mario Elia, Ad Rfi Spa – Vincenzo Soprano, Ad Trenitalia Spa – Raffaele Guariniello, Procuratore Generale, Procura della Repubblica di Torino
– Renato Casale, Ad Italferr Spa – Alberto Chiovelli, Direttore Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria (ANSF)
– Marcel Verlsype, Direttore Agenzia Ferroviaria Europea (ERA) – Corrado Passera, Ministro Infrastrutture e Trasporti.
13,00 Pausa pranzo
14,30 Altri interventi – Libor Lochmann, Direttore CER – Michele Lepore – Docente di Diritto Sicurezza sul Lavoro, Università La Sapienza di Roma
– Giorgio Diana, membro comitato scientifico Fondazione Politecnico di Milano – Gabriele Malvasi Direttore DICEA – Università La Sapienza
– Corrado Clini, Ministro dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare – Vittorio Cogliati Dezza, Presidente Legambiente
info: 06.4410.5355 – 4578 – 6883 oppure e-mail: ufficio.stampa@fsitaliane.it“>ufficio.stampa@fsitaliane.it