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La competizione sugli smartphone. Amazon licenzia decine di ingegneri

Il Wall Street Journal, fa sapere che Amazon ha licenziato decine di ingegneri che lavoravano al progetto Fire phone all’interno del famoso Lab126, il centro di ricerca della multinazionale nella Silicon Valley. Un colpo pesante per la divisione di ricerca e sviluppo (e per chi vi lavorava) di Amazon, che da quando e’ stata fondata a Seattle, undici anni fa, si vantava di non aver mai subito tagli al personale. Anzi la forza lavoro era aumentata fino a arrivare al numero di 3.000 dipendenti. In tutto questo, continua il Wall Street Journal, Amazon starebbe anche tagliando altri progetti ambiziosi all’interno di Lab126, come quello di un tablet con schermo piu’ grande, e riorganizzando la divisione. La causa sarebbe il fisaco di Fire phone, lo smartphone con cui Amazon contava di competere con i rivali, tra cui Apple e Samsung. Intanto il colosso di Seattle avrebbe in mente di rallentare altri progetti in fase di studio come quello di un pc per controllare la cucina (nome in codice Kabinet) o quello di un tablet con schermo da 14 pollici, conosciuto con il nome di Project Cairo.

Secondo alcune analisi, le vendite di smartphone sono destinate ancora a crescere nel 2015, ma a ritmi inferiori a quelli attesi. La conferma viene da Worldwide Quarterly Mobile Phone Tracker, la ricerca condotta dalla società di analisi International Data Corporation (IDC) che quest’anno registra un rallentamento nei numeri legati al mercato mondiale dei dispositivi mobile, anche se i numeri appaiono tuttora in positivo. Nel 2015 a livello mondiale le vendite di smartphone dovrebbero segnare ancora un più 10,4 per cento (raggiungendo le 1,44 miliardi di unità), ma analisi di tre mesi fa parlavano di un 11,3 per cento di crescita rispetto all’anno precedente. La Apple ha in mano solo il 15,6 del mercato ma i suoi profitti sono più alti di quelli della concorrenza.

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