“Il piano per assediare Roma” annuncia oggi in prima pagina lo storico quotidiano di destra della capitale “Il Tempo”. Altrettanto fa il Messaggero, quotidiano di proprietà di Caltagirone. Entrambi lanciano l’allarme sulla manifestazione nazionale di sabato 15 Ottobre a Roma in concomitanza con le manifestazioni nelle altre capitali europee per una giornata contro le misure antisociali attuate dai governi europei.
Ma a preoccupare molto è soprattutto un appuntamento intermedio con un forte significato politico e di denuncia dei responsabili. Mercoledi 12 ottobre il movimento che contesta le manovre “lacrime e sangue” imposte dalla Bce, ha annunciato infatti un’iniziativa di protesta a Roma sotto la Banca d’Italia, in occasione del convegno internazionale “L’Italia e l’economia mondiale”, con l’annunciata presenza del Presidente della Repubblica e del governatore uscente di Bankitalia, Mario Draghi.
L’intenzione degli attivisti e’ quella di “rispedire al mittente” la famosa lettera di Draghi e del presidente Bce, Jean Claude Trichet, con le misure antisociali imposte all’Italia per fronteggiare la crisi del debito. La protesta davanti a Palazzo Koch dovrebbe, nelle intenzioni dei promotori, aprire la costruzione a Roma di “uno spazio pubblico di incontro e di protesta prolungata”, sulla scia delle accampate nelle piazze di Wall Street e Madrid, che dovrebbe poi concretizzarsi il 15 ottobre con la costruzione di un accampamento nelle zone centrali della città. Alcune agenzie di stampa segnalano “Che il clima si stia riscaldando lo si evince anche dall’emergere di appuntamenti alternativi rispetto a quello di piazza San Giovani, dove dovrebbe concludersi il corteo che il 15 ottobre partira’ da piazza della Repubblica alle 14. C’e’ gia’ l’ipotesi di “spezzoni” indipendenti di corteo con l’obiettivo di “un’invasione” del centro della Capitale verso piazza del Popolo, ma anche Montecitorio”. Oggi a Roma si tiene una riunione del comitato organizzatore proprio per discutere la composizione e la gestione del corteo del 15 ottobre.
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