«Presenteremo una denuncia alla Polizia postale nei confronti degli hacker di estrema destra che si sono impadroniti in queste ore, su Facebook, del gruppo di discussione ‘comunisti.it’ che raccoglie oltre 6 mila persone orientate politicamente a sinistra. Gli hacker hanno ‘bannato’ i vecchi amministratori e hanno preso il controllo dl gruppo, modificandone l’immagine copertina e iniziando a diffondere materiale apologetico e commenti razzisti e xenofobi».
Giovanni Barbera, membro del comitato politico romano del Prc-Federazione della Sinistra e presidente del Consiglio del Municipio Roma XVII, ha quindi denunciato l’accaduto.
«Un fatto grave e inquietante che è già stato segnalato ai gestori di Facebook, ma finora non sono stati assunti provvedimenti finalizzati a oscurare tale gruppo o a bloccare gli autori di tali gravi violazioni . Chiediamo che gli autori di questo grave fatto, che, nel frattempo, continuano a diffondere i loro vergognosi messaggi, vengano individuati, bloccati e perseguiti per tutti i reati che verranno accertati. Quello che preoccupa è il fatto che tali soggetti possano essere entrati in possesso di informazioni sensibili riguardanti gli iscritti al gruppo di discussione, visto la natura politica del suddetto gruppo. Per questo motivo stiamo invitando gli aderenti al gruppo a uscire dallo stesso ed aderire al gruppo ‘comunisti.it nuovo gruppo’ che nel frattempo i vecchi amministratori hanno costituito. Tutto ciò chiama in causa i sistemi di sicurezza adottati da Facebook, anche per la tutela della privacy, e soprattutto la loro capacità di intervento una volta segnalati che gli abusi».
Naturalmente il problema vale per tutti i siti. Quindi, vigilanza!
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