Tra le manovre in corso alla vigilia del vertice di oggi e domani del Consiglio Europeo (che riunisce i capi di governo dei paesi aderenti alla UE), si segnala l’ultima bordata del cancelliere tedesco Angela Merkel, secondo cui le istituzioni europee devono poter disporre del potere di veto sui bilanci dei singoli Stati dell’Unione.
La Merkel lo ha affermato nel suo intervento al Bundestag prima di partecipare al vertice europeo. ”Credo che si possa andare nella direzione di garantire a livello europeo il potere di intervenire nei bilanci nazionali” ha detto la Merkel, aggiungendo che ”sfortunatamente alcuni paesi membri non sono della stessa idea”. Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha ribadito anche che il governo spagnolo e’ l’unico che deve decidere se chiedere il piano di salvataggio europeo. La Spagna e’ l’unica che puo’ dire se fare appello al meccanismo europeo di stabilita’ (ESM), perche’ ha bisogno di un ulteriore sostegno oltre ai 100 miliardi di euro offerti alle banche in sofferenza, ha sottolineato la Merkel al governo poco prima di partire per Bruxelles.
L’altra rogna che attende il vertice è l’ipotesi di centralizzazione intorno alla Bce del potere di controllo sulle banche europee. Il piano non sarebbe legale. Lo riferisce un rapporto ottenuto dal Financial Times, secondo cui questa è l’opinione del dipartimento legale del Consiglio europeo. La proposta di sottoporre gli istituti di credito europei al controllo di una unica entità, afferma l’esperto, va al di “là dei poteri” che sono conferiti alla Bce dal quadro legislativo odierno.
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