La riunione delle realtà territoriali aderenti a Ross@ svoltasi a Verona il 15 Giugno ha registrato un dibattitto molto partecipato e intenso nel corso del quale sono stati affrontati dai partecipanti i nodi di fondo della prospettiva politica di Ross@.
Al centro della discussione l’analisi degli spazi politici e sociali che debbono essere investiti a pieno titolo dalla proposta di Ross@ attraverso un’opera, prima di tutto, di demistificazione e decodificazione mostrando per intero la pericolosità della svolta autoritaria di quello che può ben essere definito come “Regime Renzi” che sta cercando di far passare una falsa dicotomia vecchio/nuovo occultando la drammatica realtà delle contraddizioni sociali in atto.
In questo senso deve essere portato avanti, in via prioritaria, l’opposizione politica e sociale lasciata vacante dall’insieme dei soggetti politici presenti nel sistema italiano.
E’ necessario, di conseguenza, portare avanti l’idea di Ross@ soggetto politico sulla base dei punti già presenti nella dichiarazione comune originaria ponendo in particolare evidenza il tema della rottura dell’Unione Europea affiancato, in particolare, da quello dell’opposizione al regime da condurre in autonomia attraverso un’adeguata capacità di mobilitazione sociale e di propositività politica.
Il progetto di Ross@ deve essere inteso anche come luogo di sperimentazione di forme politiche fortemente innovative e poste, sul piano teorico e dell’azione quotidiana al di là del mero movimentismo e di un politicismo esercitato al ribasso.
Nel corso dell’incontro è stata fortemente sottolineata la necessità di un forte impegno di tutti per la riuscita della manifestazione del prossimo 28 Giugno a Roma e per una significativa presenza alla riunione del coordinamento allargato di Ross@ che si svolgerà il giorno seguente, 29 Giugno, e nel corso del quale si svilupperà il confronto utile a definire i termini concreti della fase costituente di Ross@.
Appuntamento per tutti, dunque, a Roma il 28 e 29 Giugno
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