Per questo ieri sera la tendopoli è rimasta al suo posto. Il problema della casa e della abitabilità a Bologna dev’essere affrontato in modo concreto e decisivo.
ecco le larghe intese contro le lotte per il diritto alla casa
Lo sgombero del presidio permanente sul diritto alla casa di questa mattina a Bologna è un atto grave che descrive bene le caratteristiche di questa Giunta Merola. Dove non arrivano le provocazioni di Lega e Forza Italia arrivano invece le decisioni della Giunta sostenuta dal PD e da SEL.
La scelta di rispondere con la forza alle proteste ed alle richieste di casa, acqua e luce per tante famiglie mostra il vero volto di una amministrazione che non vuole affrontare il nodo della crisi abitativa e degli sfratti che stanno crescendo in tutto il territorio.
Il Sindaco e lAssessore Frascaroli, al di là delle frasi fatte, non si discostano dalla nuda e cruda applicazione delle recenti norme del Governo Renzi che cerca di fermare le occupazioni dei senza casa tagliando acqua e luce alle famiglie. Raramente è così evidente la non coincidenza tra la legalità e la giustizia, tra leggi ingiuste e lotte sacrosante.
Blocco degli sfratti, requisizione delle case sfitte, rilancio dell’edilizia popolare, cancellazione delle leggi anti occupazioni: queste sono le scelte da fare e sostenere. Solidarietà agli occupanti e agli attivisti dell’Asia USB e a quanti nel nostro territorio stanno cercando di resistere e di lottare per il diritto alla casa e ad un vita migliore.
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa