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Bologna. Oggi corteo contro il razzismo e le politiche discriminatorie dell’Ue

Contro il razzismo e le politiche poliziesche e discriminatorie dei governi UE, solidarietà a tutti i migranti! 

Muri, respingimenti, deportazioni, detenzioni arbitrarie, con esseri umani marchiati come bovini: le misure che ogni paese dell’Unione Europea dall’Ungheria alla Francia sta applicando nei confronti dei migranti passeranno alla storia come una grande infamia. 
I migranti fuggono da quelle guerre, terrorismi, espropri forzati e crisi economiche che l’Occidente stesso ha determinato. Le sue intelligence finanziano, infatti, tagliagole come quelli dell’ISIS, le sue multinazionali e banche distruggono le economie locali attraverso l’esproprio di territori fertili e la speculazione finanziaria. 

Su questa emergenza umanitaria l’UE dimostra solo di essere un mero dispositivo di comando sovranazionale sui popoli “buono” solo per imporre trattati e politiche di austerity. Su questa grande emergenza immigrazione non riesce, né può, né vuole trovare una soluzione accettabile sul piano umanitario. E ancora una volta,  nella babele di posizioni che arrivano a Bruxelles, spesso di stampo fascista, chi decide è il più forte: Germania e Francia.  Contestualmente, all’ombra dell’allarmismo mediatico, cresce la pianta putrida del razzismo e del neonazismo in tutta Europa, gravida di pogrom anti-immigrati e di squadrismo. 

L’oscena suddivisione dei migranti in “profughi di guerra” e “emigranti economici” (come se cancellerie occidentali e capitale multinazionale non c’entrassero nulla con le economie del sud!), è solo una scusa per selezionare l’esercito industriale di riserva a favore del mercato del lavoro, soprattutto della “generosa” Germania. L’interesse della Merkel verso i profughi di guerra siriani è in realtà la necessità per il capitale tedesco di disporre di un capitale umano qualificato che proviene da zone progredite sul piano tecnologico.

Arbeit match frei… ma solo per chi va al lavoro sottopagato! Gli altri, i “migranti economici”, alle docce del respingimento. 

Il governo Renzi, che di fatto in Europa non conta nulla, continua a distinguersi per la servile collaborazione con la gendarmeria francese. Da tre mesi a questa parte la situazione a Ventimiglia è addirittura peggiorata: oltre ai rastrellamenti contro i migranti che tentano di attraversare il confine con la Francia, le forze di polizia italiane stanno creando attorno al presidio di solidarietà un vero clima di caccia alle streghe con fogli di via, fermi in questura e carcere preventivo per gli attivisti antifascisti e antirazzisti. 

ROSS@ Bologna e ROSS@ Verona aderiscono al CORTEO NO BORDERS a sostegno del Presidio di Ventimiglia e di tutte e tutti i migranti, che si terrà a Bologna domenica 6 settembre ore 17,30 partenza dalla Stazione Centrale. 

Facciamo sentire forte la nostra ribellione contro le politiche poliziesche di respingimento e deportazione in atto contro i migranti, contro il razzismo e la repressione dell’antifascismo e della solidarietà militanti. 

Contro ogni confine e muro, Ventimiglia in ogni città! 

ROSS@ Bologna
ROSS@ Verona
www.rossa.red

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