Mobilitazione popolare domani a Napoli. L’appuntamento è alla Galleria Umberto I alle 15.30 per realizzare un’assemblea pubblica contro i provvedimenti dello SbloccaItalia voluto dal governo Renzi e che commissaria l’intero quartiere di Bagnoli. Il giorno scelto non è casuale. In questo stesso giorno si riunirà la cosiddetta “ cabina di regia” su Bagnoli disposta dal commissario governativo Nastasi “per ascoltare il territorio”.
In verità se avessero avuto orecchie per sentire avrebbero certamente udito chiaro e forte il grido di dissenso che dal quartiere si leva ogni qualvolta si parla di commissari e commissariamento.
Ieri in via propedeutica alla manifestazione di domani è stato occupato per ore il rettorato dell’Università Federico II in quanto il rettore della stessa sarà presente al tavolo governativo della cabina di regia commissariale.
In effetti in tutti questi mesi sono stati praticamente nulli gli interventi di critica o dissenso giunti dagli ambienti accademici e nessuna critica si è levata sui tanti interessi privati e speculativi che si muovono attorno all’ex area industriale della zona ovest napoletana. D’altronde il rettore Gaetano Manfredi è fratello del deputato Pd Massimiliano, esponente di quello stesso partito che da vent’anni provoca e gestisce le emergenze sul territorio.
Gli occupanti chiedono al rettore di dire la propria sulle proposte avanzate negli ultimi vent’anni dai comitati ambientali e popolari in merito alla spiaggia pubblica, al parco urbano, alle bonifiche e di non schierare ancora una volta, come nelle passate stagioni dei commissariamenti per le discariche, l’università pubblica a difesa “dei grandi interessi economici”.
In verità il Rettore è assente e si incarica di dare voce all’istituzione accademica il Prorettore che afferma che non vi sia alcun invito ufficiale del Governo verso la Federico II e che quindi la partecipazione del Rettore è da intendersi a titolo personale.
Attesi all’assemblea di domani il sindaco dell’area metropolitana De Magistris, il vicesindaco Elena Coccia di Rifondazione comunista e diversi consiglieri comunali ed esponenti politici locali, il segretario generale della Fiom Campania Andrea Amendola, Medicina Democratica e il variegato mondo della sinistra sociale cittadina.
Alle 19.30 è prevista la chiusura della manifestazione con tanto di consegna di un Pacco di cartapesta per il Governo Renzi presso la Prefettura, dove si svolgono gli incontri commissariali, e in generale ad un governo che di pacchi se ne intende davvero tanto.
Staremo a vedere.
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