Mentre a Roma, Milano, Trieste, Livorno, Sassari e Cagliari ieri si manifestava contro la guerra, l’imperialismo, la militarizzazione e le spese militari, a Modena le forze antifasciste hanno contestato in maniera determinata la provocazione di Forza Nuova, calata in città per strumentalizzare un episodio di cronaca – l’intimidazione da parte di alcuni cittadini maghrebini nei confronti di un gruppo di giovani locali a Vignola– e denunciare la presunta trasformazione del capoluogo “in una colonia” (dell’Islam e degli stranieri, evidentemente).
Ma gli antifascisti, come avviene sistematicamente, hanno dovuto fare i conti con una città blindata e con un ampio schieramento di sicurezza messo in piedi per proteggere il raduno dei neofascisti di Roberto Fiore, realizzato nella centrale piazza Redecocca letteralmente trasformata in un fortino per proteggere i militanti di Forza Nuova.
Mentre le autorità locali – sostanzialmente il Pd, l’Arci, l’Anpi e i sindacati confederali – “protestavano” omaggiando una stele dedicata ai partigiani in Piazza Torre, lo Spazio Guernica e alcuni ambienti antifascisti e antagonisti hanno sfilato in corteo al grido di “fuori i razzisti e i fascisti dalle città”, sfidando il divieto e le minacce della locale Questura che pretendeva che la contestazione scomparisse nei quartieri della periferia lasciando indisturbati i camerati che nel frattempo incitavano all’odio e alla xenofobia.
Di fronte al tentativo da parte del “Corteo Meticcio Antifascista e Antirazzista” di raggiungere il centro della città premendo sui cordoni di poliziotti in assetto antisommossa che sbarrava la strada al corteo, gli antifascisti sono stati oggetto di una carica e di un lancio di lacrimogeni. Nonostante le manganellate e il fumo acre il corteo non si è sciolto ma anzi si è ricompattato ed ha proseguito la sua marcia fino a Largo Garibaldi letteralmente occupata da un ingente schieramento di celerini.
Mentre in Largo Garibaldi si susseguivano gli interventi degli aderenti alle diverse realtà antifasciste, verso le 17 gli esponenti di Forza Nuova sono stati scortati alle loro auto dalla polizia ed hanno lasciato la città. Nel video che riproduciamo è possibile vedere nitidamente i neofascisti che provocano i manifestanti accanto ad un furgone della Polizia protetti dagli agenti in tenuta antisommossa…
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