Menu

Appello alla solidarietà per gli 86 imputati del movimento fiorentino

A Firenze siamo ormai giunti alle battute finali del primo grado nel processo contro il movimento fiorentino.
Il processo è frutto di un’inchiesta aperta dalla procura fiorentina nel 2009 che formulò l’ipotesi del reato di associazione a delinquere applicata alle lotte politiche e sociali.
L’utilizzo del reato associativo ha permesso l’autorizzazione di intercettazioni ambientali e telefoniche, ha sancito il prolungamento delle indagini fino a quasi due anni determinando l’allargamento dell’inchiesta dal contesto studentesco da cui era partita, nello specifico dallo Spazio liberato 400 colpi, a tutte le altre mobilitazioni che stavano investendo il territorio come quella contro la costruzione di un CIE in Toscana, quella antifascista fino alle lotte dei lavoratori.L’utilizzo del reato associativo è servito poi per alimentare la campagna mediatica di criminalizzazione del movimento e soprattutto ha legittimato le successive misure cautelari.
Il 4 maggio 2011 scattò la prima operazione di polizia che portò a diverse perquisizioni e ai primi arresti.
Nelle settimane successive l’inchiesta si allargò alle manifestazioni che furono organizzate per rispondere all’attacco repressivo. Il 13 giugno si arrivò così alla seconda operazione di polizia che portò ad un totale di 86 compagni imputati nel processo di cui 35 sottoposti a misura cautelare tra arresti – uno in carcere gli altri ai domiciliari – e obblighi di firma. Pertanto le realtà, i collettivi e le strutture firmatarie di questo APPELLO alla SOLIDARIETÀ lanciano una campagna di mobilitazione:

1. Affinché del processo si parli e si faccia parlare il più possibile di modo che si crei coscienza, consapevolezza e la repressione non possa agire nel silenzio.

2. Perché sia chiaro che chi lotta per la difesa dei propri diritti e più in generale per la costruzione di una società di eguali senza più guerra, razzismo e sfruttamento non sarà mai lasciato solo di fronte alla repressione con cui facciamo i conti quotidianamente: divieti, denunce, cariche, provocazioni, sgomberi e arresti sono ormai all’ordine del giorno.

3. Per arrivare ad una manifestazione di piazza il 9 APRILE 2016 ALLE ORE 15.30 IN PIAZZA SANTA MARIA NOVELLA A FIRENZE che sia un momento di espressione UNITARIA di solidarietà nei confronti degli 86 compagni e compagne imputati.

Centro Popolare Autogestito fi-sud
Movimento di Lotta per la Casa
Collettivo Politico Scienze Politiche
Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos – Campi Bisenzio
Occupazione Corsica 81
Assemblea contro la metropoli
Rete dei Collettivi fiorentini
Confederazione Cobas Firenze
CUB Firenze
Clash City Workers – Firenze
Per un’altra Città
Collettivo contro la repressione – Firenze
La Polveriera
CSA nEXt Emerson
Partito Comunista dei Lavoratori – Firenze
Comitato Comunista Fosco Dinucci – Firenze
Partito Comunista – Firenze
Prc – Firenze
Giovani Comunisti – Firenze
Comitato Piazza Carlo Giuliani onlus
Collettivo d’Agraria
Coordinamento No Austerity
La fiaccola dell’anarchia
Occupazione di via del Leone 60/62
Partito di Alternativa Comunista – sezione italiana della Lit-Quarta Internazionale
Sa Domu Studentato Occupato Casteddu
Associazione Mariano Ferreyra
Collettivo Bujanov (AR)
ValdarnoAntifascista
Assemblea Antifascista del Q2
Marzolo Occupata
P.CARC – Federazione Toscana
ISKRA – Laboratorio Sociale
Fronte della Gioventù Comunista di Firenze
“Periferie al Centro” – Fuori binario
Osservatorio sulla Repressione
Noi Saremo Tutto
Rete dei Comunisti
Confederazione USB Firenze
Sinistra Classe Rivoluzione Firenze

per info e adesioni: processo86firenze@hotmail.com

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *