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NoTap, arresti a San Foca da parte della Polizia

Diverse persone del movimento No TAP sono state arrestate a portate in Questura nel pomeriggio. E’ successo a San Basilio, nei pressi della zona rossa e non sono chiare le ragioni per cui la Polizia avrebbe deciso di procedere in questo modo.

Gli attivisti sarebbero stati accerchiati, mentre gli agenti tentavano di ammanettarli e portarli via. Secondo alcune testimonianze agli arrestati si sarebbe cercato di impedire di usare il telefono per chiamare, sottraendo loro i dispositivi.

Ciononostante qualcuno è riuscito a contattare gli avvocati, i quali si sono subito recati in Questura pronti a dare assistenza legale agli arrestati. Dopo le 17,30 sono state condotte in Questura le prime persone arrestate.

Sarebbero circa 80 in totale, anche se alcune fonti parlano di 52 persone fermate.

Secondo una prima fonte vicina alla Polizia gli arresti sarebbero stati decisi per un tentativo di forzare la zona rossa e per un presunto lancio di oggetti e fumogeni contro la Polizia. Si parla anche di un agente che avrebbe subito una frattura. Tuttavia i presenti smentiscono ogni lancio di oggetti, mentre almeno uno dei gruppi di persone arrestate sarebbe stato accerchiato mentre si trovava in alcune campagne, fuori dalla zona rossa.

da http://www.tagpress.it/

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1 Commento


  • Mario

    I compagni no tap sono stati brutalmente caricati al presidio di San Foca. 52 di loro sono stati portati in questura per dieci ore feriti e contusi, tra di loro ragazze e minorenni. In serata una folla si è raccolta sotto la questura chiedendone la liberazione. Mano amano si faceva chiaro il quadro della provocazione poliziesca orchestrata dal questore e dal comitato di repressione che gestisce il Salento in questo periodo.

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