E’ emblematica la fotografia “politica” che ci restituisce la cronaca de La Repubblica ancora prima della copertura offerta dai servizi nei telegiornali della sera: “E’ arrivato in Piazza del Popolo a Roma il corteo organizzato dall’Anpi contro razzismi e fascismi, che insieme a tanti cittadini unisce di fatto tutto il centrosinistra italiano aldilà della polemiche della campagna elettorale. Ad aprirlo uno striscione sorretto dai segretari della Cgil Susanna Camusso e della Uil Carmelo Barbagallo. Nel retro del palco allestito nella piazza sono giunti il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, Matteo Renzi, le ministre Valeria Fedeli (Istruzione) e Roberta Pinotti (Difesa). Con loro anche la collega Anna Finocchiaro, responsabile per i rapporti con il Parlamento. Nelle prime file hanno sfilato il vicesegretario Pd Maurizio Martina, la presidente della Camera Laura Boldrini, Nicola Fratoianni, Susanna Camusso, Nicola Zingaretti, Walter Veltroni, Carlo Smuraglia, Riccardo Magi (+Europa), Andrea Orlando, Pietro Grasso. Pierluigi Bersani (LeU)”.
E’ andata così e, date le premesse, non poteva essere diversamente. Non era difficile immaginarselo dopo la vergognosa ritirata dei promotori della manifestazione di Roma dal corteo antifascista di Macerata inizialmente vietato dal ministro Minniti.
Bene ha fatto Potere al Popolo a non aderire a questa manifestazione/spot elettorale per il Pd e LeU. Un antifascismo elettorale come quello che abbiamo visto e verificato è del tutto inefficace contro sia l’attivismo dei fascisti coperto e legittimato dagli apparati dello Stato, a cominciare dal ministro Minniti, sia contro l’austerity che sta incentivando la guerra contro i poveri e la guerra tra poveri.
I compagni che hanno deciso di parteciparvi dovranno cominciare a riflettere seriamente, sicuramente dal 5 marzo in poi. Con la subalternità non si va troppo lontano sul piano della costruzione di una alternativa politica e di classe nel nostro paese e in Europa.
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Massimo
Purtroppo non ho elementi per sapere con certezza le adesioni a quella manifestazione. Condivido totalmente il commento che Contropiano da dell’iniziativa filogovernativa messa in piedi pretestuosamente per cercare di raccattare voti a sinistra da parte di Matteo Renzi e Paolo Gentiloni. Vorrei sapere per favore se ha aderito di propria iniziativa Rifondazione e se lo stesso ha fatto il PCI. Non è questione di poco conto e in rete non trovo risposta. Per cortesia rispondete.
Redazione Contropiano
I compagni del Prc e del Pci hanno aderito all’appello “Mai più fascismi” lanciato dall’Anpi, e hanno aderito come partiti alla manifestazione di oggi che si è conclusa a piazza del Popolo