Stanotte un nostro compagno – Bouyagui, attivo nel movimento migranti – solo perché nero, è stato colpito da pallettoni esplosi da un fucile ad aria compressa.
Gli aggressori, ignoti, hanno sparato da una macchina che gli si è avvicinata su Corso Umberto e sono corsi via.
Bouyagui tornava da lavoro: dopo essere stato accolto anni fa dallo sprar di Napoli “Less”, oggi gestisce un ristorante di cucina africana.
Evidente la matrice razzista dell’atto, che arriva dopo altre aggressioni avvenute contro ragazzi solo perché neri (come quella avvenuta a Caserta l’altro ieri al grido di “Salvini, Salvini!”).
Domani abbiamo lanciato un presidio alle 17, facciamo appello a tutta la Napoli umana, solidale a venire. Bisogna fermare la barbarie prima che sia troppo tardi!
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