Potere al Popolo giudica gravissimo e inaccettabile il tentativo della questura di Roma di non concedere l’autorizzazione alla manifestazione per i diritti civili e sociali dei migranti e di tutte e tutti, GET UP STAND UP FOR YOUR RIGHTS, indetta da tempo a Roma il 15 dicembre da diverse associazioni sociali e sindacali. La questura della capitale con scuse prive di fondamento sta cercando di far slittare la manifestazione ad altra data.
Evidentemente dà fastidio che solo una settimana dopo il raduno fascio leghista organizzato dal ministro degli interni nella capitale, nelle vie della città rispondano i braccianti sfruttati nei campi, i lavoratori della logistica, i migranti che non vogliono essere cacciati nella clandestinità e con essi il popolo antifascista e antirazzista che rifiuta il Decreto Salvini e si batte per i diritti di tutte e tutti, nei campi e nelle città, nei luoghi di lavoro e nei servizi sociali e pubblici.
Potere al Popolo dà la sua convinta adesione alla manifestazione e condivide la decisione degli organizzatori di confermarne lo svolgimento a Roma il 15 dicembre, respingendo così il tentativo di negare il diritto costituzionale a manifestare.
Potere al Popolo fa appello a tutte le forze democratiche perché si attivino in difesa del diritto a manifestare e fa appello a tutte e tutti le e i militanti per la massima presenza il 15 dicembre a Roma. Per la libertà e i diritti di tutte e tutti.
Ci vedremo a Roma il 15 dicembre col popolo migrante e nessuno potrà impedirlo.
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