Non avevamo finito di scrivere il comunicato sui tre operai morti nella fabbrica Esplodenti Sabino di Casalbordino, fatto ancora più grave se consideriamo che nel 2020 avevano perso la vita altri 3 lavoratori, che abbiamo dovuto emettere un nuovo comunicato su un operario travolto all’aeroporto di Bologna mentre lavorava al rifacimento del manto della pista di atterraggio. Nella notte un operatore ecologico di Asìa Napoli è rimasto ucciso, travolto dal camion in retromarcia.
Non avevamo finito di commentare questi avvenimenti che ecco un’altra terribile notizia: 2 marittimi coinvolti in un incidente, uno morto l’altro ricoverato in gravissime condizioni.
A quanto pare dalle scarne notizie, entrambi sono stati travolti da un mezzo durante le operazioni di sbarco di una nave Caronte & Tourist al porto di Salerno.
24 ore di ordinaria strage sul lavoro in Italia.
Questo sarebbe un film dell’orrore se non fosse la drammatica realtà in cui facciamo i conti tutti i giorni in un Paese che ha registrato più di 800 morti dall’inizio dell’anno, con i trasporti saliti in una tragica ribalta nelle ultime settimane.
In attesa di avere notizie più precise rispetto la dinamica dell’incidente, non possiamo ricordare i nostri avvertimenti e denunce rispetto i ritmi sincopati degli sbarchi e imbarchi e la mancata applicazione delle norme a tutela della salute e sicurezza in tutti i luoghi di lavoro.
Le parole non servono più, servono solo i fatti: USB proclama oggi 24 ore di sciopero nel porto di Salerno e lunedì 4 ore di sciopero all’aeroporto di Bologna.
Serve la prevenzione, serve l’applicazione delle norme che ci sono, serve la formazione.
Ma tutto questo risulterebbe vano se non si introduce un apparato sanzionatorio che inchiodi alle proprie responsabilità quei datori di lavoro che queste norme non le rispettano, mentre la conta dei morti continua imperterrita a salire.
Serve raccogliere le 50.000 firme necessarie per presentare al Parlamento il nostro disegno di legge d’iniziativa popolare sull’introduzione del reato di omicidio sul lavoro, impegno che vede banchetti presenti in tutta Italia con tanto lavoratori e cittadini che hanno firmati senza esitazione.
In una tragica emergenza, inondiamo di firme il Parlamento.
USB organizza banchetti di raccolta firme nei posti di lavoro e nelle piazze, è possibile firmare anche online: appuntamenti e firma online su leggeomicidiosullavoro.it
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Lisa
basta morti sul lavoro