MERCOLEDI 30 MARZO h 17:00 VILLA MEDUSA – CASA DEL POPOLO
ASSEMBLEA PUBBLICA VERSO LA MOBILITAZIONE/INIZIATIVA DI MASSA DEL 1°MAGGIO
A Bagnoli è in atto una sfida nazionale: ricatto tra disoccupazione, malattie tumorali, devastazioni ambientali e precarietà sociale, autoritarismo o democrazia diretta, commissari straordinari o scelte della città, multinazionali e speculazioni finanziarie o nuova economia di comunità, accettazione delle politiche di macelleria sociale del governo Renzi o processo di liberazione e mobilitazione contro austerity, sfruttamento, repressione.
A Bagnoli la partita è tra due modelli di sviluppo.
Il Tar ha respinto il ricorso sia dell’amministrazione comunale sia quello adiuvandum delle associazioni contro il commissariamento straordinario di Bagnoli dietro il quale più volte abbiamo svelato la farsa del governo e i poteri forti che si nascondono. Per questo invitiamo tutti a partecipare alla mobilitazione che ci sarà il 1°Maggio.
Il 1°Maggio tutti a Bagnoli.
Dare un segnale forte qui a Napoli/Bagnoli significa anche dare una spallata al governo Renzi.
In questo periodo di campagna elettorale la nostra città è sotto i riflettori. Sappiamo benissimo che per il nostro quartiere le alternative e le possibili soluzioni non verrano fuori dal circuito elettorale.
L’alternativa la stiamo provando a costruire giorno dopo giorno dal basso attraverso l’auto-organizzazione di chi sta pagando il peso della crisi e della devastazione ambientale. Bagnoli è sintesi delle contraddizioni di questo sistema e per questo pensiamo debba essere posta al centro del dibattito cittadino e nazionale.
Liberare #Bagnoli vuol dire imporre un modello di sviluppo alternativo alle speculazioni e ai profitti di pochi e che guardi agli interessi e bisogni collettivi. Per imporlo dal basso non abbiamo molte scelte se non quello del conflitto e della mobilitazione sociale. Per questo ci teniamo a rilanciare come ormai da anni un primo maggio che liberi la città di #Napoli e Bagnoli dai poteri forti che ne hanno bloccato lo sviluppo di quest’area e la bonifica.
Quest anno però non vogliamo semplicemente riproporre lo schema degli scorsi anni.
Se la controparte intende rituffarsi nelle speculazioni espropriando il territorio dell’Ex Italsider bisogna rispondere in maniera forte ed efficace.
Vogliamo costruire con tutti una grande mobilitazione/iniziativa simbolica e di massa per sancire che i terreni commissariati appartengono alla città e non al governo o alle imprese private che vorrebbero nuovamente accaparrarsi l’affare dopo anni di speculazioni.
Pensiamo che non esista nessuna festa dei lavoratori.
Il solo termine festa è servito a chi è al potere per distruggere l’immaginario collettivo che ha portato alla conquista di quella giornata.
La nostra riappropriazione passa per una resistenza quotidiana contro guerre, sfruttamento, precarietà, devastazioni ambientali e le politiche di austerity e di massacro sociale imposte dal governo #Renzi.
Contro le politiche dell’Unione Europea e del Governo Renzi
Contro il commissariamento imposto a Bagnoli
Per un nuovo modello di sviluppo economico e sociale!
Evento facebook: https://www.facebook.com/events/210411672654121/
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