Menu

Bologna. Lo sport popolare non si sgombera!

LO SPORT POPOLARE NON SI SGOMBERA! A partire dalla minaccia di sgombero della Palestra Popolare Teofilo Stevenson e di XM24 apriamo un confronto tra le diverse realtà di sport popolare sulla crescita del movimento e sulla necessità di difendere i nostri spazi. Uniti saremo tutto!

INCONTRO NAZIONALE SPORT POPOLARE /// 29 e 30 aprile @XM24 – Via Fioravanti 24, Bologna

L’offensiva che da mesi l’amministrazione comunale bolognese porta avanti contro XM24, culminata con la minaccia di sgombero, deve essere sentita come un’aggressione a tutte le realtà che vivono all’interno dello spazio. Come Palestra Popolare Teofilo Stevenson da circa tre anni portiamo avanti tra le mura dell’ex mercato di via Fioravanti una visione dello sport che rompe con l’impostazione mainstream. Come primo punto del nostro intervento sociale abbiamo sempre posto il principio dello sport per tutti. Autodefinirci palestra popolare significa portare avanti i valori dell’antifascismo, dell’antisessimo e dell’antirazzismo, ma soprattutto rompere con la società in cui viviamo, dando la possibilità a tutti di praticare l’attività fisica in maniera gratuita. Tutto ciò è stato e continua a essere possibile attraverso l’autogestione e l’autorganizzazione: chi frequenta la palestra sa che vivere la nostra realtà non vuol dire semplicemente allenarsi, bensì equivale a supportare un progetto ben più ampio che necessita delle energie di tutti. In questi anni abbiamo cercato di affiancare al principio dello sport gratuito la qualità dell’attività sportiva che viene svolta in palestra. Per fare ciò ci siamo confrontati con varie palestre dell’ambito popolare e federale, non solo a livello nazionale ma anche a livello internazionale (avendo avuto la possibilità di ospitare una delegazione di pugili brasiliani). Abbiamo, inoltre, avviato corsi di autoformazione sul primo soccorso in palestra e investito sul materiale tecnico e sulla preparazione atletica.

Come Palestra Popolare T. Stevenson ci sentiamo totalmente interni al movimento dello sport popolare, il quale ha avuto una crescita esponenziale negli ultimi anni grazie alla nascita di tantissime nuove realtà. Ben consci dell’eterogeneità (più nel modo di vivere lo sport che sui valori da portare avanti) di tale movimento, riteniamo fondamentale intraprendere un momento di dibattito su esperienze e necessità comuni. Infatti, la minaccia di sgombero avanzata nei confronti del nostro spazio non è un caso isolato: in questi ultimi anni tante realtà di sport popolare hanno ricevuto numerosi attacchi da parte delle istituzioni cittadine. Vogliamo, quindi, sfruttare questa situazione avversa per costruire una due giorni di confronto basata sui risultati e sulle prospettive del movimento e sulla possibilità di costruire un fronte comune per la difesa degli spazi, certi che la crescita di ogni realtà passi anche da momenti di incontro e socialità come questi!

Programma:

29 aprile

Dalle 14.00: Accoglienza realtà

Dalle 16.30: Dibattito “Palestre popolari: dalle occupazioni ai titoli nazionali, tra crescita e prospettive”

Dalle 20.00: Dj set, cena e socialità

 

30 aprile

Dalle 10.30: I parte Assemblea nazionale “Lo sport non si sgombera – Difendiamo i nostri spazi”

Dalle 13.00: Pranzo

Dalle 15.00: II parte Assemblea nazionale

 

Palestra Popolare Teofilo Stevenson

 

 

 

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *