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L’Aquila: “la salute non si privatizza”, convegno al Palazzetto dei Nobili

La salute non si privatizza”: questo il titolo dell’importante convegno che si terrà all’Aquila sabato 18 febbraio al Palazzetto dei Nobili.

L’Appuntamento è alle 11.

Il convegno è organizzato da Alfonso De Amicis, in collaborazione con l’associazione “Il Pungolo” di Tempera, frazione del comune dell’Aquila.

Tema centrale del convegno – al quale prenderanno parte anche esponenti del mondo sanitario, politico e sindacale – sarà la distruzione della sanità pubblica in Italia, i cui riflessi drammatici toccano con forza anche l’Abruzzo, specie quello delle aree interne sempre più spopolate e con sempre meno welfare per i cittadini.

All’Aquila e nel resto delle aree interne – spiega De Amicis in una nota- stiamo precipitando in un abisso di tagli e depotenziamenti che vanno stoppati senza se e  senza ma. Dobbiamo tornare a pretendere la sanità pubblica gratuita per tutti, il che significa liberarsi dalla stretta mortale del liberismo economico applicato anche alla salute. Perché la salute non si privatizza”.

Ma se si continua a dare ‘fiducia’ a strumenti nella migliore delle ipotesi ambigui come il Pnrr – continua – non ne usciamo. Gli anni della pandemia Covid-19 hanno lasciato letteralmente nuda la sanità pubblica italiana. E la risposta che arriva dalla politica qual è? Prendere in prestito soldi che l’Italia ha già tirato fuori per poi fare ulteriori riforme da lacrime e sangue. Non scherziamo”.

Non si può più assistere passivamente allo smantellamento del sistema sanitario nazionale – conclude De Amicis -, smantellamento che serve a favorire la privatizzazione della sanità e quindi della salute. Stiamo facendo la fine degli Stati Uniti, dove se hai soldi e assicurazioni sanitarie puoi accedere a un diritto fondamentale, se non li hai puoi anche morire”.

https://abruzzoweb.it

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