Sapete quanto viene pagato un cameriere a Napoli? 25 euro, 30, chi va proprio bene prende 35. In genere 7-8 ore di lavoro, ma si finisce anche a fare di più. Ovviamente a nero: senza ferie e malattia, senza diritti se si fa male, senza pensione.
Una situazione insostenibile, ignobile e pericolosa per tanti ragazzi, che alla lunga li spinge a fuggire dalla nostra città. Una situazione su cui la politica ufficiale non ha intenzione di intervenire.
Perché i ragazzi che lavorano a nero fanno comodo a tutti: innanzitutto a commercianti che in questi anni stanno facendo soldi facili, fra flusso turistico ed evasione fiscale. Ai controllori che chiudono un occhio in cambio di favori. Alla politica che si alimenta del consenso di soggetti influenti. A tutto un sistema che non vuole persone consapevoli dei propri diritti, e preferisce degli schiavi.
Per questo da due anni insieme a molti coraggiosi lavoratori portiamo avanti una campagna contro il lavoro nero. Una campagna informativa (scarica qui il manualetto per difenderti: https://goo.gl/Ct5qcY), ma anche legale (all’ Ex OPG Occupato – Je so’ pazzo abbiamo uno sportello gratuito che ha recuperato ben 46.000 euro e li ha rimessi nelle tasche dei lavoratori, scrivici!), e politica (abbiamo ottenuto dal Comune di Napoli una delibera contro il lavoro nero che prevede multe agli esercenti che non rispettano la legge).
Ma molto c’è da fare perché la nostra esistenza venga riconosciuta. Per questo stanotte i “fantasmi del lavoro nero” sono ricomparsi e hanno segnalato quelle zone in cui lo sfruttamento dei lavoratori senza contratto è particolarmente diffuso e intenso.
Bisogna che chi sfrutta senta la pressione addosso. Bisogna che finisca il sentimento di impunità.
Oggi alle 12 facciamo un flash mob, una cosa bella, ironica, arrabbiata e comunicativa… Trovate tutte le info qui: Napoli: Flash Mob Contro il Lavoro Nero!
Venite, non regaliamo questa città agli speculatori e alla camorra!
PS: oggi erano in piazza anche migliaia di studenti. Lottare è il miglior modo che abbiamo per festeggiare Un Anno Di Potere Al Popolo: Facciamoci Sentire!
Mettete su iniziative, anche piccole come un volantinaggio, in tutta Italia, e segnalatele sull’evento e sul gruppo facebook di Potere al popolo!. Facciamo vedere al paese che c’è chi ha smesso di subire e ha deciso di lottare contro le ingiustizie!
- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO
Ultima modifica: stampa
