Difficile credere a quanto abbiamo appreso nell’Assemblea del 3 gennaio a Mugnano dal Direttore EIC Belgiorno circa la possibilità di Commissariamento del Distretto idrico da parte di De Luca e quindi la Privatizzazione dell’Acqua dei nostri territori.
Alle roboanti fanfare di mesi fa circa il nuovo Piano di Napoli Nord del Coordinatore Sarnataro, promettendo Fondi, risorse PNRR, ricchi premi e cotillòn.. oggi sembra tutto svanire in una confusa corsa contro il tempo: meno di 30 GIORNI!
Tempo perso, Incapacità, “Cattivi e Fuorvianti Consigli”:questi gli ingredienti dell’imminente sfacelo che hanno allontanato i Sindaci dal percorso che da anni abbiamo proposto col modello dell’Azienda Speciale Consortile e che proprio un anno fa loro stessi avevano provato a percorrere…
Adesso considerano come soluzione la costituzione di una s.p.a a capitale pubblico che sia chiaro, non è la garanzia per una gestione concretamente pubblica del servizio idrico.
Chi e cosa ha fatto cambiare idea ai nostri primi cittadini?
Nel frattempo in pieno Agosto si sono realizzati i veri attacchi legislativi da parte di Draghi e poi Meloni, sotto forma di “aiuti” e sostegno alle bollette (sempre con risorse pubbliche), inserendo tra le righe l’obbligo per le Regioni ad intervenire anche sostituendosi agli stessi distretti.
Noi non molliamo e annunciamo un’ampia mobilitazione in tutti i Municipi dell’Area Nord di Napoli, a favore di una gestione totalmente Pubblica, soprattutto in questo periodo di Caro Bollette, dove gli aumenti di Luce e GAS rappresentano il fallimento delle Liberalizzazioni e privatizzazioni volute dai governi di centrodestra e centrosinistra negli ultimi 20 anni!!!
RIPRENDIAMOCI IL NOSTRO TEMPO:
QUELLO NECESSARIO A CONSORZIARE I COMUNI PER L’ACQUA PUBBLICA
OGGI, LUNEDÌ 9 GENNAIO, PRESIDIO DALLE 19:00 FUORI AL COMUNE DI MUGNANO PER DIRE NO ALLA PRIVATIZZAZIONE DELL’ACQUA!
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