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Nuovo rogo a Napoli Est: la farsa continua

Puntuale come ogni anno, a luglio, nel quartiere Barra, ha preso fuoco l’ex campo Rom, ormai ridotto ad una enorme discarica.

Una densa nube di fumo nero, tossico e maleodorante ha investito l’intera area Orientale di Napoli. Siamo, quindi, di nuovo in presenza dell’ennesimo attentato alla salute dei cittadini, alla qualità dell’aria, dei suoli e delle falde acquifere.

Da anni Potere al Popolo, insieme alle associazioni ambientaliste del territorio, denuncia questa autentica vergogna. Da anni chiediamo bonifiche e risanamento ambientale, che non arrivano con buona pace delle ipocrite dichiarazioni di sdegno e di stucchevole circostanza che il Comune di Napoli e la Regione Campania producono all’indomani di ogni “incidente”.

Siamo stufi di uno scenario inquietante che si ripete periodicamente a causa della criminale assenza di politiche di civile integrazione dei cittadini Rom e di assurde scelte di politica territoriale che, storicamente, penalizzano Napoli Est. Il nuovo rogo all’ex campo Rom di Barra, deve essere l’occasione per cambiare rotta.

Abbiamo determinato, con le nostre mobilitazioni, uno Stop alla localizzazione e costruzione del mega impianto di GNL sulla costa. Ora dobbiamo rilanciare la mobilitazione e la lotta per difendere il diritto alla vita e all’ambiente: Bonifiche serie sotto controllo popolare è il nostro obiettivo.

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