Menu

Contro De Luca, il Consiglio Comunale di Napoli delibera per una gestione pubblica dell’acqua

La regione Campania ed il presidente De Luca con la delibera n. 312 del 31.05.2023 hanno avviato il processo di privatizzazione della Grande Adduzione dell’acqua del Garigliano, del Biferno, di Cassano Irpino e di Campolattaro spalancando le porte alla gestione delle multinazionali che ci faranno pagare il bene comune più prezioso a peso d’oro.

Contro questa scelta i comitati per l’acqua pubblica della Campania in più occasioni hanno portato la protesta sotto il palazzo Santa Lucia sede della Regione Campania, con l’adesione di numerosi cittadini, associazioni, sindacati e partiti politici.

Contestualmente i Comitati hanno chiesto ai Consigli Comunali della Campania di pronunciarsi affinché si ampli sul territorio il confronto su un tema di così vitale portata.

Il 7 settembre il Consiglio Comunale di Napoli ha approvato la mozione.

Oltre Napoli, diversi consiglieri di altri Comuni della Campania hanno raccolto l’appello presentando una mozione e chiedendo di esprimersi contro la privatizzazione che sottrarrebbe ulteriormente la disponibilità della risorsa agli enti locali, aprendo al mercato la vendita all’ingrosso dell’acqua.

- © Riproduzione possibile DIETRO ESPLICITO CONSENSO della REDAZIONE di CONTROPIANO

Ultima modifica: stampa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *