Oggi 27 dicembre, in Consiglio la maggioranza Pd, sinistra di governo, M5S e Italia Viva voterà per la costruzione del Passante di mezzo. Più o meno tutti dicendo che non lo vorrebbero, ma che devono votarlo perché ormai hanno firmato il patto elettorale.
Questi sono i regali di Natale del Comune: alla Vigilia ha dato il via libera allo sgombero di due appartamenti occupati dal sindacato Asia-Usb, tra Natale e Capodanno votano per una grande opera inutile, dannosa e costosa.
I consiglieri e le consigliere che voteranno per questa devastazione ambientale se ne assumeranno tutta la responsabilità politica e sociale.
Lo ripetiamo: faremo di tutto – assieme alle realtà ambientaliste che si oppongono – per impedirlo. Approvato o no. Per questo anche oggi eravamo davanti al Consiglio Comunale, per ribadire che non esiste un Passante “ecologico”, e che nessuno crede più al loro green washing.
Anche a Bologna e in Emilia-Romagna si portano avanti piani di devastazione ambientale utili solo agli speculatori, travestiti da opere di rilevanza sociale, dal TAV in Val Susa, al MUOS in Sicilia al TAP in Puglia, ma anche la bretella Campogalliano-Sassuolo o i mille progetti che vorrebbero fare della via Emilia un unico gigantesco hub della logistica: continueremo ad opporci mettendo in campo tutte le iniziative di lotta possibili e necessarie.
Questa Giunta è sulla stessa via di quelle passate, alla faccia della decantata – in campagna elettorale – discontinuità con il passato e ogni giorno ne abbiamo conferma.
Noi non ci arrenderemo, noi non molleremo.
FERMARE IL PASSANTE SI PUÒ E SI DEVE!
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