I candidati di Potere al Popolo difenderanno il diritto all’abitare e denunciano la guerra tra poveri nelle periferie. Il 15 febbraio picchetto popolare a San Basilio
Nei quartieri delle periferie romane, le istituzioni stanno alimentando la guerra tra poveri e la guerra contro i poveri intorno all’emergenza abitativa nelle case popolari.
Potere al Popolo con questa partecipazione intende anche impedire ogni strumentalizzazione che contrapponga il diritto all’abitare tra famiglie italiane e famiglie di immigrati.
Il diritto alla casa va riconosciuto a tutti coloro che ne hanno bisogno e dunque diritto. Le operazioni mirate e mediatiche messe in piedi dai dirigenti comunali alimentano consapevolmente tensioni e strumentalizzazioni nei quartieri delle periferie. La soluzione all’emergenza abitativa c’è: sanatoria, piano straordinario di alloggi Erp per rispondere alla crescente domanda abitativa, ripristino dei fondi Gescal per le case che sono stati sottratti alla loro funzione e gettatI nella fornace del pagamento del debito pubblico.
Giovedi 15 febbraio a San Basilio e poi negli altri quartieri della periferia, i mass media non troveranno episodi da strumentalizzare e da far strumentalizzare ai gruppi neofascisti, ma troveranno abitanti – senza distinzioni – attivisti e candidati di Potere al Popolo a sbarrare la strada ad ogni atto di forza contro i soggetti sociali più deboli.
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