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L’inspiegabile progetto “suicida” sulla vendita Alitalia. Ciolella (PaP): “per la  nazionalizzazione serve una volontà politica”

Apprendiamo da fonti stampa che i ricavi di Alitalia stanno accelerando, da quanto afferma il Commissario Gubitosi, nel primo trimestre dell’anno in cassa ci sono circa 900 milioni. 

A febbraio, in termini di ricavi da passeggeri, l’incremento è intorno al 4% mentre i ricavi totali sono intorno al 2,5 – 3% in più rispetto all’anno precedente. Dopodiché, ci avviciniamo alla stagione estiva che notoriamente è il.periodo migliore per le compagnie aeree.” A dichiararlo è Susi Ciolella candidata di Potere al Popolo al  consiglio regionale del Lazio

Nonostante questo lo stesso Gubitosi dichiara che entro il 30 aprile la compagnia deve essere venduta. Questa scelta politica appare davvero un suicidio industriale che non riguarda solo la compagnia aerea ma tutto il.sistema aeroportuale collegato. Da sempre sosteniamo che l’unica scelta corretta è la Nazionalizzazione dell’azienda, solo con un amministrazione pubblica c’ è davvero un  futuro per Alitalia, la vendita rappresenta l ennesimo progetto lacrime e sangue che oggi più che mai appare insipiegabile “ continua Ciolella”

La politica dovrebbe tornare a fare gli interessi della collettività e attuare scelte politiche coraggiose, ma è evidente che si preferisce sottostare a imposizioni e interessi molto più privati che collettivi. Noi continueremo a batterci e a sostenere che  la  Nazionalizzazione è l unica svolta per il futuro di Alitalia”

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