La Corte di Appello di Roma riduce la pena ma conferma il RISARCIMENTO di 50 mila euro in favore di ASIA USB costituita parte civile.
All’udienza del 26 aprile scorso la procura generale aveva richiesto la prescrizione. Ieri dopo l’istanza dell’avv. Vincenzo Perticaro che invece contestava la prescrizione del processo, la stessa Procura ha fatto un passo indietro ed ha dovuto riformulare le richieste rinunciando alla prescrizione per insistere nella conferma della sentenza di primo grado.
Ieri 31 maggio 2021 la Corte di Appello di Roma presieduto dal presidente De Cataldo, dopo circa 2 ore di Camera di Consiglio ha ridotto la pena a Marra condannandolo a 2 anni ma ha altresì confermato nel resto la sentenza di primo grado rigettando tutte le eccezioni e richieste sollevate dalla difesa del Marra.
Con la conferma della sentenza Asia Usb grazie al lavoro dell’avv. Perticaro ha ottenuto un risarcimento di 50 mila euro oltre al pagamento di tutte le spese legali di primo e secondo grado.
La vicenda Marra rappresenta una pagina buia della nostra città e dell’Amministrazione comunale messa in mano a chi, pur di raggiungere oscuri fini, ha calpestato i diritti dei cittadini, tra questi il diritto alla casa!
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