Il problema della casa è un problema strutturale del nostro Paese, e in particolare della nostra generazione nata e cresciuta nella crisi abitativa, economica e di prospettive.
Dopo le mobilitazioni della primavera abbiamo deciso di piantare le tende a piazzale Aldo Moro, in una protesta a cui si stanno unendo diversi studenti stremati dalla precarietà abitativa ed economica.
È fondamentale continuare a costruire un movimento di opposizione al peggioramento delle nostre condizioni, e farlo soprattutto con i giovani delle occupazioni abitative della città.
All’ipocrita vicinanza espressa nei confronti degli studenti in tenda dalla Schlein, la stessa che poi sfratta e manganella chi a causa di questa emergenza è costretto ad occupare; alla retorica del Governo e delle destre, che criminalizza la nostra generazione additando come scansafatiche chi si batte per conquistare un cambiamento e come delinquenti quanti sono costretti ad occupare una casa, non possiamo che rispondere con l’unione e l’organizzazione.
Con questa prospettiva abbiamo costruito l’assemblea delle liste studentesche per la casa, il prossimo 12 ottobre a San Lorenzo, e il corteo con il Movimento per il diritto all’abitare che il 19 ottobre partirà dalla Sapienza per raggiungere il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, inchiodando ministro e Governo alle loro responsabilità.
Per tutto questo mercoledi ci vediamo alla tendata di piazzale Aldo Moro alle 16:30 con i giovani delle occupazioni.
Foto di Patrizia Cortellessa
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