Risorgimento socialista, partito della sinistra socialista, parteciperà alle giornate “GENOVA 20 ANNI DOPO: UN ALTRO MONDO E’ NECESSARIO” assieme alla rete di organizzazioni e movimenti della società civile che lo promuove per le giornate 18-21 luglio.
Nelle nostre tesi congressuali abbiamo richiamato il movimento dei movimenti contro la globalizzazione neoliberista (impropriamente ribattezzato “noglobal”) come una delle esperienze, ancora attuali, della nostra identità politico-culturale.
I movimenti di contestazione del G7-G8 così come del “Washington consensus” e della Nato, di solidarietà internazionalistica come anche di richiesta incessante di un nuovo modello di sviluppo rappresentano altrettanti tasselli di un fronte per le alternative al sistema capitalistico che riteniamo ancora oggi un’esigenza da non rimandare soprattutto in un paese come l’Italia che sta pagando prezzi sociali altissimi alla fine di ogni rappresentanza politica del mondo dei lavoratori e degli interessi delle classi popolari, oppresse da un quadro politico basato sull’interscambiabilità fra gruppi maggioritari di centrodestra e centrosinistra e dalle conseguenze di un’adesione acritica all’ideologia europeista nella sua versione del trattato di Maastricht.
In quanto socialisti e socialiste di sinistra, contro il liberismo e per la ricerca di alternative sosteniamo il comune impegno di ricordare e trasmettere memoria delle violenze istituzionali subite dai partecipanti (fra cui vari nostri compagni) alle manifestazioni di venti anni fa e di rivendicare la giustezza delle analisi radicalmente critiche che il movimento aveva mosso al summit dei potenti del mondo.
Facciamo nostro il motto di allora e di oggi “Un altro mondo è possibile”
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