Da piazzale Loreto un messaggio chiaro lanciato da Cambiare Rotta e dall’antifascismo milanese: nessuna memoria condivisa! La nostra è una storia di lotte e conquiste sociali, la loro di stragi e omicidi.
Risposta immediata alla vergognosa operazione di revisionismo storico messa in atto da La Russa, che ha parlato degli anni Settanta mettendo Calabresi e un militante fascista come Ramelli sullo stesso piano di Fausto e Iaio, due giovani compagni ammazzati dai fascisti, che oggi come ieri – a partire dalla strage di Piazza Fontana – sono i servi dei padroni.
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Paolo
se si tratta di verificare chi oggi è servo dei padroni, mi sà che nella sinistra in parlamento, non se ne salvi uno.
Redazione Contropiano
A quanto pare i padroni possono disporre di diversi servi (camerieri, maggiordomi, security, spie, ecc). Fare una classifica su quale sia il peggiore è inutile. Mica ce ne dobbiamo far piacere qualcuno…
Paolo
l’importante è avere una visione chiara di chi sono i servi, a dx come a sx indipendentemente dalla loro mansione nel sistema.