Ieri 20 settembre giornata di mobilitazione dei rider: corteo per le strade di Milano, dopo l’assemblea tenuta in Martesana, per gridare alla città la loro rabbia in un momento in cui si trovano ulteriormente sotto attacco delle multinazionali del delivery.
Di fronte alla chiusura di Uber, che ha lasciato senza lavoro circa 8 mila rider dall’oggi al domani, che si sono trovati senza alcuna tutela sociale, e al taglio della tariffa base di un ordine di Glovo (ora 1,12€!), che rende le condizioni di lavoro già di ipersfruttanento ancora peggiori, i rider alzano la testa.
Dopo gli scioperi spontanei del weekend, continuiamo ad organizzarci per un autunno di lotte, che hanno come obiettivo l’applicazione del giusto contratto per tutte le aziende di delivery, dalle più grandi alle più piccole, ovvero il ccnl logistica, senza alcun accordo peggiorativo come Scoober.
Siamo pronti a lottare nelle piazze e nei tribunali perché finalmente vengano rispettati i diritti di tutti i lavoratori di questo settore.
Video: https://we.tl/t-
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