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Brescia. Contestata la Presenza di Picierno al “Festival della pace”

Venerdì 7 novembre si è inaugurato il Festival della Pace, patrocinato dal Comune di Brescia. All’inaugurazione ha partecipato la vicepresidente del Parlamento Europeo ed esponente del Pd Pina Picierno, la cui presenza è stata contestata con l’esposizione di striscioni sotto Palazzo Loggia da parte di rappresentanti di Potere al Popolo, Rifondazione Comunista e sindacato Usb.

Tra le ragioni della protesta, l’implicazione di Picierno nel marzo 2025 in un meeting con Israel Defense and Security Forum (IDSF), un think tank israeliano di estrema destra che sostiene l’occupazione illegale dei territori in Cisgiordania.

Giorgio Cremaschi di Potere al Popolo ha spiegato che il presidio è stato promosso per manifestare contro la posizione di Picerno «favorevole al riarmo dell’Europa e perchè ha partecipato recentemente ad un convegno in cui è stata contestata la figura di Francesca Albanese», relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati.

«Piera Picerno – ha detto Cremaschi ai microfoni di Radio Onda d’Urto – «tutto può fare tranne che partecipare ad un festival della Pace», aggiungendo che «il Comune di Brescia ha compiuto un attacco al pacifismo vero con questo invito inopportuno che squalifica l’evento».
Dario Filippini, responsabile Usb, stigmatizza la presenza di Picerno, sottolineando che il Comune avrebbe potuto invitare altre persone, ma «non questa signora che ha deciso di finanziare la guerra a Gaza». Dino Greco di Rifondazione comunista sottolinea che «il Comune di Brescia è in perfetta sintonia con Picerno. Si vuole fare passare una politica guerrafondaia per politica di pace».

https://www.instagram.com/reel/DQw0bfZCMVc/?igsh=dnR5enA5OXU3dHow

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2 Commenti


  • Dario

    a essere precisi era presente anche il centro sociale “28maggio” di Rovato con un suo striscione..


  • Kolektanto

    Quella che voleva abolire la lettera Z…
    La perfetta esemplificazione di ciò che è il PD

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