Grazie alla mobilitazione che si è mossa intorno al caso di Totta si è riusciti a rinviare lo sfratto di alcuni mesi.
Una vittoria parziale ma che fa emergere chiaramente il forte problema che vivono i settori più deboli della nostra società e che subiscono i costi più duri della crisi pandemica ed economica a cui governo e amministrazione cittadina non hanno voluto dare risposte adeguate.
La crisi acuita dalla pandemia non può esser fatta pagare ai soggetti più deboli!
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